Andrea Arpenti, giovane architetto di Portici, e Nando Spiezia, giovane fotografo con studio a Torre del Greco, sono i volti di Luci di Napoli: un progetto che nasce in videochiamata durante il primo lockdown, tra l'inverno e la primavera del 2020.

Nel periodo in cui il mondo si è fermato i due giovani professionisti hanno avvertito l’esigenza di dare vita ad un percorso di design che rivoluzionasse il concetto di luminarie pugliesi, «grazie ad una componentistica elettrica non più esterna, ma nascosta, interna». Circostanza che ha permesso di non interrompere mai la silhouette e di avere un risultato estetico più di impatto sia per l'illuminazione giornaliera che per quella notturna. Il connubio tra tecnologia e artigianalità, studio delle luci ed interior design, ha dato vita così a sagome di legno minimali arricchite di lampadine colorate che rappresentano le icone della napoletanità. 

Inevitabile quindi il matrimonio con Le Voci di Dentro, bottega d'arte sita nel cuore di Napoli, in via San Biagio de' Librai 111, conosciuta in tutto il mondo proprio per aver dato nuova vita all'icona del santo, con un busto minimal e senza volto, esposto persino all'interno dei musei di New York.